Ti lascio ma non ti abbandono, Maremma!
Per fortuna ogni tanto in Italia nasce qualche cittadino non normale, qualche cittadino che se ne frega del Potere e pensa con la propria testa e riesce a pensare in grande. Il cittadino non ...
Riferimento: 69
Si tratta di oltre duecento pagine, suddivise idealmente nelle quattro stagioni dell’anno, o se preferiamo della vita, ed un epilogo finale, spazi nei quali si sviluppa la storia di una famiglia, ma anche di una comunità, di una serie di amicizie, di quei sentimenti variegati e complessi che caratterizzano il vivere dell’uomo. È un romanzo la cui vicenda, come osserva ...
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Si tratta di oltre duecento pagine, suddivise idealmente nelle quattro stagioni dell’anno, o se preferiamo della vita, ed un epilogo finale, spazi nei quali si sviluppa la storia di una famiglia, ma anche di una comunità, di una serie di amicizie, di quei sentimenti variegati e complessi che caratterizzano il vivere dell’uomo. È un romanzo la cui vicenda, come osserva giustamente il figlio Alessio nella sua nota introduttiva, affettuosamente e saggiamente voluta dall’autore, potrebbe essere un buon soggetto cinematografico. Paolo Pisani