Le buste gialle
"Chiedersi perché si ama è già trovarsi in uno stato di grazia, per il significato di essere già immersi in un sentimento che si manifesta nel desiderio del bene di un altro individuo e nel ...
Riferimento: 7
Uno spunto per comprendere i sentimenti delle donne che lavorano in casa e la loro pretesa di essere considerate alla stregua delle altre lavoratrici: un riconoscimento dovuto a chi, nonostante le difficoltà dei bilanci familiari, nonostante la laurea, il diploma o la specializzazione per poter scegliere un altro lavoro, ritiene giusta la sua presenza in casa.
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Uno spunto per comprendere i sentimenti delle donne che lavorano in casa e la loro pretesa di essere considerate alla stregua delle altre lavoratrici: un riconoscimento dovuto a chi, nonostante le difficoltà dei bilanci familiari, nonostante la laurea, il diploma o la specializzazione per poter scegliere un altro lavoro, ritiene giusta la sua presenza in casa. Dalla prefazione di Giancarlo Capecchi
Il MOICA, Movimento Italiano Casalinghe, sezione di Grosseto, che ha curato il volume, si batte da anni per riconoscere dignità al lavoro delle casalinghe.
Il libro raccoglie testi di Iole Bellugi, Maria Luisa Cambri, Adolfo Fierli, Annarosa del Corona, Assuntina Giannini, Eugenia Girolami, Anna Guglielmi, Maristella Manini, Mario Migliorini, Magda Monaca, Anna Nativi, Marcella Natucci Marraccini, Gabriele Niccolai, Gianfranco Paoletti, Elena Picchiotti, Antonietta Olivieri, Alessandra Rossi, Maria Grazia Rossi Valle, Luciana Ruggiero, Clorinda Ruzzi, Luciana Tosti, Maria Grazia Trani, Maria Grazia Turin, Carla Vannetti.