Nell’attesa insinuata di credenze, Patrizia Pacchieri non si attarda, con incedere sicuro parte per i lidi lontani della memoria: addio alla perdita.
Nella bella smemoratezza cerca mondi ...

C’è chi ancora racchiude nella cassetta dei sogni la malinconica macchina da scrivere, dove l’anima e il cromo del ricordo fondono il passato col presente.
Dal tuo rullo un po’ distratto ...

Una poesia fatta di tanti ingredienti, alcuni che si percepiscono subito, altri che lasciano un retrogusto solo dopo passato un po’ di tempo. Un retrogusto a volte amaro a volte dolce.

L’idea di scrivere questo libro nasce dalla volontà di proporre, a me stesso e ad eventuali lettori, una raccolta di poesie, impressioni e novelle sullo sfondo di Arcidosso e dei suoi dintorni, ...

Diffido della scrittura. Si può avere poca nobiltà d’animo e ‘saper scrivere’. Con gli alfabeti si possono creare mondi che non abbiamo mai abitato, inventare una vita che non abbiamo mai ...

Credo che la poesia oggi debba essere insolente, fastidiosa come un tafano d’estate. Credo che abbia il dovere di tormentare le coscienze, magari di farsi odiare, senza mai precipitare nel ...

Le poesie di Patrizia raccontano, con una struttura netta dei versi, la totalità dell’esistenza, attraverso l’alternanza di temi attinenti la dimensione interiore e quella esteriore che si ...